Opportunità per te, infermiere d'eccellenza

AVA4.0 è operativa da anni in Roma e Bologna. Offre ad un pubblico importante servizi infermieristici a domicilio in regime d'eccellenza. Le richieste non mancano, gli infermieri smart non mancano se pur al disotto del numero necessario. L'associazione svolge ogni mese selezioni per incrementare il gruppo di professionisti e professioniste che sono particolarmente predisposte per una professionalità d'eccellenza. Restando ferme le competenze infermieristiche ciò in cui punta l'associazione sono: atteggiamento, flessibilità, dinamismo, fare team, comunicazione tutto ciò si racchiude nel termine, "4.0" ossia, infermiere smart. Purtroppo oggi la formazione scolastica e poi in reparto portano l'infermiere in operatività a scomparti più o meno stagna allienando lo stesso facendolo disinnamorare della propria professione. Oggi all'infermiere si offre poca dignità-prestigio professionale, ma molti corsi più o meno utili di specializzazione i quali poi restano solo sulla carta e non in busta paga.

Oggi un infermiere che lavora da dipendente lo si tratta alla pari di un operaio metalmeccanico retribuendolo a ore di servizio e non in competenze. Caro collega infermiere prova ad immaginare se ti pagassero a numero di punti sutura che togli, porteresti a casa in un giorno il doppio di ciò che incassi oggi alla metà delle ore di servizio, oppure immagina se ti pagassero per ogni accesso venoso difficile che fai al giorno, guadagneresti in mezza giornata l'equivalente di mezzo stipendio, e che dire dei cateteri oggi quanti ne sostituisci o inserisci in una giornata o in una settimana in ospedale? Pensa se ti riconoscessero ad esempio 30,00 euro a gestione catetere, quanto sarebbe il tuo guadagno a fine mese per non parlare delle piaghe da decupito, farne una o due al giorno, quindi operare per meno di mezza giornata ricevere un compenso non sul tempo impiegato come si fa ad un magazziniere ma sulle competenze applicate al paziente guadagneresti tra gli 80 e 150 euro al dì.

Ma la realtà è un'altra, sino a quando l'infermiere verrà ricompensato per il tempo e non per le competenze lo stipendio sarà sempre al di sotto del valore professionale e benessere offerto. Se tu invece operassi in proprio? No, non ti invito a licenziarti, ma solo a riflettere ad essere ambizioso/a, a riscoprire la tua dignità e a misurarti con il mercato libero. Prova ad immaginarti quando un paziente per un iniezione ti sorride, ti ringrazia e ti ricompensa con 20,00 euro dedicandigli appena 10 minuti del tuo dignitoso tempo, oppure dopo che hai gestito una stomia e il paziente felice di essere tra le mura domestiche trovasse in te un punto di riferimento importante e non a parole ma ad esempi diventando per quella mezz'ora il suo migliore amico e felice di ricompensarti 50,00 euro? Vorrei raccontarti quando ad un paziente gli salvi la vita con un aspirazione bronchiale a domicilio, la famiglia è felicissima di ringraziarti con un bel 100,00 euro e non con la semplice pacca sulla spalla come farebbe un dirigente asl (sempre che lo faccia). Se hai un pò di intelligente curiosità e vorresti approfondire clicca qui, leggi con attenzione e se il 100% lo troverai utile per te, registrati. Potresti ricevere una telefonata de presidente della nostra associazione. In AVA4.0 le "persone" sono al primo posto e tra i primi in assoluto c'è l'infermiere.